Una delle malattie più pericolose che possono soffrire i cani è la rabbia canina. Si tratta di un problema in cui non solo loro corrono rischi, ma anche i loro proprietari.
Con questa guida pratica puoi avere l'opportunità di riconoscere i sintomi della rabbia canina, in modo da affrontare la situazione in modo tempestivo.
Che cos'è la rabbia canina?
La rabbia canina è una malattia virale che colpisce cani e altri mammiferi. Causata da un virus del genere Lyssavirus, questa condizione attacca il sistema nervoso centrale e se non trattata in tempo, può avere conseguenze mortali.
Sebbene in molti paesi sviluppati l'incidenza della rabbia canina sia diminuita grazie alle campagne di vaccinazione e di controllo, questa malattia rimane una grave preoccupazione in altre zone del mondo.
Le cause della rabbia canina
Il principale meccanismo di trasmissione della rabbia canina è il contatto diretto con la saliva infetta. Questo di solito accade quando un cane viene morso da un altro animale portatore del virus, come un altro cane infetto o un animale selvatico.
L'infezione può verificarsi se un cane lecca una ferita aperta sulla pelle che è stata esposta alla saliva di un animale infetto.
Gli animali selvatici sono responsabili del mantenimento e della diffusione del virus della rabbia in natura. Tra questi, pipistrelli, volpi e procioni sono portatori del virus e rappresentano una minaccia per la salute dei cani.
Questi animali possono mordere un cane durante un incontro casuale o un atto di difesa, trasmettendo così il virus.
I sintomi della rabbia canina
I sintomi della rabbia canina possono variare e si sviluppano in diverse fasi. Nella fase iniziale, che dura da 1 a 3 giorni, i cani possono presentare cambiamenti nel loro comportamento, come irrequietezza, nervosismo o aggressività. Potrebbero perdere l'appetito e mostrare una tendenza a nascondersi.
Mentre la malattia progredisce, i sintomi si aggravano ulteriormente. I cani possono avere difficoltà a deglutire a causa della paralisi dei muscoli della gola, con conseguente aumento della produzione di saliva e paura dell'acqua, un classico sintomo noto come idrofobia.
Possono anche soffrire di convulsioni, debolezza muscolare e paralisi progressiva, che alla fine portano alla morte.
Diagnosi della rabbia dei cani
Il processo di diagnosi della rabbia canina può essere piuttosto complicato, data la somiglianza dei sintomi iniziali con quelli di altre malattie neurologiche.
Anche se non esiste un test definitivo in grado di rilevare la rabbia negli animali vivi, la diagnosi può essere fatta sulla base dei sintomi, della storia dell'esposizione e talvolta di esami di laboratorio.
La diagnosi viene fatta identificando il virus presente nel tessuto cerebrale dell'animale colpito.
La difficoltà di diagnosticare la rabbia durante la vita del cane sottolinea l'importanza di prestare particolare attenzione ai cambiamenti nel suo comportamento, soprattutto se si sa che è stato a contatto con animali potenzialmente infetti.
I proprietari devono essere attenti e consapevoli dei segnali che possono indicare la presenza di questa malattia, poiché una diagnosi precoce potrebbe fare la differenza nell'evoluzione del caso.
I veterinari svolgono anche un ruolo fondamentale nella diagnosi della rabbia canina, in quanto possono valutare l'animale e determinare se sono necessari ulteriori test sulla base della loro esperienza e conoscenza.
Trattamento della rabbia canina
Non esiste un trattamento specifico disponibile per la rabbia canina una volta che i sintomi si sono manifestati. La chiave per affrontare questa malattia sta nella prevenzione e nella risposta rapida a possibili esposizioni al virus.
La vaccinazione svolge un ruolo cruciale nella prevenzione della rabbia canina, così come le cure mediche tempestive in caso di morso o contatto con animali che potrebbero essere infetti.
Quando si sospetta che un cane sia stato esposto al virus della rabbia, è essenziale contattare un veterinario il prima possibile. I veterinari possono valutare la situazione e determinare le misure da adottare, tenendo conto dell'anamnesi e della probabilità di esposizione al virus.
Mentre non esiste un trattamento per la rabbia, se l'esposizione al virus viene rilevata rapidamente, è possibile adottare misure per cercare di prevenire l'insorgenza della malattia.
Prevenzione della rabbia dei cani
Il modo migliore per prevenire la rabbia canina è attraverso i vaccini. Inoltre, devono essere prese precauzioni per evitare il contatto dei cani con animali selvatici che potrebbero essere portatori del virus.
Alcune misure preventive includono tenere i cani al guinzaglio durante le passeggiate ed evitare di avvicinarsi ad animali morti o sconosciuti. È anche essenziale insegnare ai bambini a non toccare o avvicinarsi a cani sconosciuti, poiché potrebbero non essere a conoscenza del rischio di un morso e della possibile esposizione al virus.
Se si verifica un morso, è importante lavare immediatamente la ferita con acqua e sapone e consultare un medico per valutare la necessità di un trattamento profilattico.
La rabbia canina è pericolosa per l'uomo?
La rabbia canina è una malattia zoonotica, questo significa che gli animali possono trasmetterla all'uomo.
Mentre la maggior parte delle infezioni umane provengono da morsi di animali selvatici, i cani rimangono la principale fonte di infezione in molte parti del mondo.¿
Quando vaccinare contro la rabbia canina?
I cuccioli possono ricevere il loro primo vaccino a partire da 12 settimane di età. Successivamente, un vaccino di richiamo deve essere somministrato l'anno successivo e successivamente, secondo le raccomandazioni del veterinario e le leggi locali.
Oltre ai vaccini, è fondamentale tenere i cani sotto controllo e lontano da animali sconosciuti o selvatici. In caso di morso o contatto con un animale sospettato di avere la rabbia, si dovrebbe cercare immediatamente cure mediche e veterinarie.
Questi consigli possono aiutarti a riconoscere i sintomi della rabbia. Ma ricorda, una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può anche aiutare e a Dogfy Diet ce ne occupiamo, quindi dai un'occhiata al nostro sito web.
Il modo migliore per prevenire la rabbia canina è attraverso i vaccini. Inoltre, devono essere prese precauzioni per evitare il contatto dei cani con animali selvatici che potrebbero essere portatori del virus.
Alcune misure preventive includono tenere i cani al guinzaglio durante le passeggiate ed evitare di avvicinarsi ad animali morti o sconosciuti. È anche essenziale insegnare ai bambini a non toccare o avvicinarsi a cani sconosciuti, poiché potrebbero non essere a conoscenza del rischio di un morso e della possibile esposizione al virus.
Se si verifica un morso, è importante lavare immediatamente la ferita con acqua e sapone e consultare un medico per valutare la necessità di un trattamento profilattico.
Non esiste una cura per la rabia nei cani, ma una corretta alimentazione con croccantini per cani bilanciati e salutari può aiutare a mantenere il sistema immunitario del cane forte e sano, aumentando le possibilità di sopravvivenza in caso di contagio.